Ognuno tra le quattro mura di casa per cercare di sfuggire allo stress, ai cattivi pensieri e certo anche alla paura, sta "personalizzando" una strategia difensiva.
Chi si tiene impegnato con attività manuali, chi ne approfitta per pitturare tutta la casa, chi sistema il solaio e chi invece preferisce sviare la mente con letture, studi ecc.
Io, dopo qualche attacco di ansia con il cuore a mille, la gola chiusa come in una morsa e le notti in bianco, ho deciso di adottare "la tecnica dello struzzo"...
Eliminati completamente tutti i TG, tutti gli speciali a tema virus, non guardo più nessun post su Facebook perché ormai sono quasi tutti a tema Covid19, niente notizie internet.
Per noi "ex zona rossa" sono ormai quasi quattro settimane di questa vita/non vita e si cominciano a sentire...
Quindi #iorestoacasa cucinando, guardando film divertenti, coccolandomi e coccolando marito e gatta, sistemando il giardino e altre cose che avevo in sospeso. Vi assicuro che funziona...
Sarà mio marito ad avvisarmi quando la situazione cambierà.
Certo questo però non mi fa dimenticare chi sta soffrendo e chi sta dando il massimo rischiando la propria vita e, per loro e per tutti noi, tutti i giorni all'imbrunire io e mio marito andiamo dietro casa, in aperta campagna, ad accendere un lumino in una vecchia cappelletta votiva dedicata, combinazione, a San Rocco che risulta essere il protettore degli appestati e di ogni tipo di epidemia nonché protettore dei medici che intervengono in queste sciagure.
Se ascolterà le nostre accorate preghiere, presto tutto passerà e ne avremo solo un bruttissimo ricordo...
Chi si tiene impegnato con attività manuali, chi ne approfitta per pitturare tutta la casa, chi sistema il solaio e chi invece preferisce sviare la mente con letture, studi ecc.
Io, dopo qualche attacco di ansia con il cuore a mille, la gola chiusa come in una morsa e le notti in bianco, ho deciso di adottare "la tecnica dello struzzo"...
Eliminati completamente tutti i TG, tutti gli speciali a tema virus, non guardo più nessun post su Facebook perché ormai sono quasi tutti a tema Covid19, niente notizie internet.
Per noi "ex zona rossa" sono ormai quasi quattro settimane di questa vita/non vita e si cominciano a sentire...
Quindi #iorestoacasa cucinando, guardando film divertenti, coccolandomi e coccolando marito e gatta, sistemando il giardino e altre cose che avevo in sospeso. Vi assicuro che funziona...
Sarà mio marito ad avvisarmi quando la situazione cambierà.
Certo questo però non mi fa dimenticare chi sta soffrendo e chi sta dando il massimo rischiando la propria vita e, per loro e per tutti noi, tutti i giorni all'imbrunire io e mio marito andiamo dietro casa, in aperta campagna, ad accendere un lumino in una vecchia cappelletta votiva dedicata, combinazione, a San Rocco che risulta essere il protettore degli appestati e di ogni tipo di epidemia nonché protettore dei medici che intervengono in queste sciagure.
Se ascolterà le nostre accorate preghiere, presto tutto passerà e ne avremo solo un bruttissimo ricordo...
In queste mie lunghe giornate sto sperimentando nuove ricette e, tra le tante, ho scoperto questi deliziosi gnocchetti di ricotta, velocissimi da preparare e che a noi sono piaciuti molto.
Si possono fare con la normale ricotta ma con quella di pecora restano decisamente più gustosi.
Provare per credere...
Preparazione facilissima
Per 4 persone:
- 250 gr di ricotta di pecora (o vaccina)
- 150 gr di farina 0
- 2 cucchiai di formaggio grattugiato
- 1 uovo
- un pizzico di pepe
Mettere la ricotta in un colino per eliminare completamente la sua acqua dopodiché trasferirla in una ciotola con tutti gli ingredienti.
Amalgamare molto bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Se si presentasse troppo morbido, aggiungere ancora un po' di farina ma attenzione a non esagerare.
Infarinare un piano di lavoro e trasferirci l'impasto.
Formare una palla compatta quindi tagliare una piccola parte dell'impasto e con le mani lavorarlo fino ad ottenere un filone dello spessore di circa 2 centimetri.
Con un coltello tagliare gli gnocchetti e farli scivolare, con una leggera pressione del pollice, sull'apposito attrezzo in legno rigato oppure sui rebbi di una forchetta.
Disporre gli gnocchetti su una superficie infarinata, distanziati uno dall'altro.
Ripetere l'operazione con il restante impasto.
Una volta pronti, farli cuocere in abbondante acqua salata cercando di mescolare il meno possibile e con molta delicatezza.
Una volta pronti, farli cuocere in abbondante acqua salata cercando di mescolare il meno possibile e con molta delicatezza.
Appena salgono a galla prelevarli con una schiumarola e condirli subito mescolando con delicatezza per evitare di romperli.
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Adoro gli gnocchi di ricotta e i tuoi sono assolutamente perfetti!!
RispondiEliminaBellissime anche le foto nella tua splendida cucina ^_^
Grazie Consu, sono davvero ottimi e te li consiglio assolutamente...
EliminaUn abbraccio a te e alla tua famiglia.
Lore