Buongiorno amici, eccomi di nuovo presente qui sul mio blog dopo una meravigliosa settimana di vacanza nella mia amata Toscana. Ebbene si, ancora in Toscana...
Chi mi segue spesso sa del mio amore per questa fantastica terra nella quale spero di riuscire ad andarci a vivere stabilmente nel giro di qualche anno quindi, nel frattempo, cerco di conoscerla meglio.
Essendomi trovata bene lo scorso giugno, anche questa volta sono tornata nel Casentino - una zona di foresta incontaminata in provincia di Arezzo.
Precisamente a Borgo dei Corsi di Ortignano Raggiolo, un antico borgo arroccato su una montagna in mezzo al verde. Avevo proprio bisogno di riposare e pensavo di passare un'intera settimana di relax dato che avevo già visto tutto lo scorso anno. Pensavo...
E invece sono talmente tante le belle cose da vedere nella zona che anche questa volta ho girato molto e scoperto nuovi posti.
Tra questi, l'antico Molino dei fratelli Grifoni situato sulle rive del torrente Solano a Castel San Niccolò che, per chi come me ama fare il pane fatto in casa, si tratta di un vero paradiso.
Non sono molti i mulini ad acqua che in Italia possono vantare oltre cinquecento anni di ininterrotta attività.
La famiglia Grifoni, attuale proprietaria del complesso, acquistò il mulino dalla Comunità di Castel San Niccolò nel 1696 ma documenti ben più antichi, tra cui un contratto d'affitto datato 1546, testimoniano che in quell'edificio si praticava già da secoli l'arte della macinatura dei cereali.
Il Molino conserva l'antico sistema di ruote idrauliche mosse tutt'oggi come secoli fa, dalle limpide acque del torrente Solano. L'acqua passando attraverso strette paratie, muove delle pale in legno che a loro volta azionano due coppie di mole in pietra francese, periodicamente ribattute a scalpello per garantirne la funzionalità.
Il meccanismo attuale è del 1877 e sostituisce l'originaria macina mossa da un'unica ruota verticale.
Da queste antiche mole escono ancora oggi diversi tipi di eccellenti farine sia di frumento che di altri cereali che mantengono inalterate le proprietà, la genuinità ed i profumi naturali.
Il granoturco viene macinato da settembre - mese di raccolta - fino a marzo mentre da novembre a gennaio si produce anche farina di castagne che, in questa zona, abbondano.
Chi mi segue spesso sa del mio amore per questa fantastica terra nella quale spero di riuscire ad andarci a vivere stabilmente nel giro di qualche anno quindi, nel frattempo, cerco di conoscerla meglio.
Essendomi trovata bene lo scorso giugno, anche questa volta sono tornata nel Casentino - una zona di foresta incontaminata in provincia di Arezzo.
Precisamente a Borgo dei Corsi di Ortignano Raggiolo, un antico borgo arroccato su una montagna in mezzo al verde. Avevo proprio bisogno di riposare e pensavo di passare un'intera settimana di relax dato che avevo già visto tutto lo scorso anno. Pensavo...
E invece sono talmente tante le belle cose da vedere nella zona che anche questa volta ho girato molto e scoperto nuovi posti.
Tra questi, l'antico Molino dei fratelli Grifoni situato sulle rive del torrente Solano a Castel San Niccolò che, per chi come me ama fare il pane fatto in casa, si tratta di un vero paradiso.
Non sono molti i mulini ad acqua che in Italia possono vantare oltre cinquecento anni di ininterrotta attività.
La famiglia Grifoni, attuale proprietaria del complesso, acquistò il mulino dalla Comunità di Castel San Niccolò nel 1696 ma documenti ben più antichi, tra cui un contratto d'affitto datato 1546, testimoniano che in quell'edificio si praticava già da secoli l'arte della macinatura dei cereali.
Il Molino conserva l'antico sistema di ruote idrauliche mosse tutt'oggi come secoli fa, dalle limpide acque del torrente Solano. L'acqua passando attraverso strette paratie, muove delle pale in legno che a loro volta azionano due coppie di mole in pietra francese, periodicamente ribattute a scalpello per garantirne la funzionalità.
Il meccanismo attuale è del 1877 e sostituisce l'originaria macina mossa da un'unica ruota verticale.
Da queste antiche mole escono ancora oggi diversi tipi di eccellenti farine sia di frumento che di altri cereali che mantengono inalterate le proprietà, la genuinità ed i profumi naturali.
Il granoturco viene macinato da settembre - mese di raccolta - fino a marzo mentre da novembre a gennaio si produce anche farina di castagne che, in questa zona, abbondano.
Il signor Andrea, proprietario del Molino, mi ha insegnato due cose che non sapevo:
una è che la farina non va mai riposta in scaffali o armadietti in alto perchè è la parte della casa più calda e quindi la farina potrebbe fare le farfalline, l'altra è che la farina non contenendo umidità la si può conservare in frigorifero e addirittura congelare.
Data la particolarità delle farine, pensavo costassero qualcosa di più "delle normali" e invece i prezzi sono davvero onesti e convenienti. Potevo quindi venire a casa a mani vuote?
* * *
MOLINO F.LLI GRIFONI
Località Pagliericcio n. 192 - CASTEL SAN NICCOLO' (Arezzo), Italy
Davvero particolare e raro. Nemmeno dove vado in vacanza in montagna ho mai visto un molino così. Bel servizio.
RispondiEliminaGiacomo
Buonasera Giacomo, effettivamente anche a me non era mai capitato di vedere un molino così antico ma in Toscana tutto può accadere...
EliminaUn saluto, Lorena
Anch'io ci sono stata due anni fa quando ho fatto vacanza vicino a Poppi. Mi sono vista il servizio della Rai. Molto disponibile il proprietario e buonissime le farine.
RispondiEliminaHo visitato anche il borgo dove sei andata tu in vacanza, molto caratteristico.
Ti seguo da qualche mese e ho fatto delle tue ricette che mi sono venute molto bene.
Giuliana
Buongiorno Giuliana, bei posti quelli.
EliminaNatura, arte e buon cibo... si può volere di più? Ne sono rimasta affascinata.
Sono contenta ti siano piaciute le mie ricette quindi ti aspetto ancora qui sul blog.
Buonissima giornata e grazie, Lorena