Certo non sarà il Natale che tutti ci aspettavamo, ognuno di noi in questo anno maledetto ha perso qualcosa.
In quello che normalmente viene considerato il periodo più magico dell'anno, dedicato allo stare insieme, in molti non potranno ricongiungersi con i propri cari con la probabilità di dover trascorrere i giorni di festa solo con il proprio nucleo familiare ma questo non può, e non deve, impedire di dedicare loro tutte le attenzioni; magari proprio cominciando dal preparare una tavola accogliente e che sappia infondere un minimo di spirito natalizio.
Io ho immaginato così la mia tavola di Natale, preparata nell'antica serra del bellissimo Podere San Fiorano - situato nella campagna lodigiana.
Si usa dire che il rosso sia un colore di buon auspicio quindi ho deciso che dovrà essere il colore predominante sulla mia tavola delle feste.
Su un bellissimo tavolo da lavoro antico ho utilizzato delle raffinate tovagliette all'americana, di MBmaison, in lino resinato con bordo rosso e ricamata una graziosissima renna, dei piatti bianchi e il tovagliolo rosso legato con organza in tinta ed inserita una pigna in vetro argentato per dare luce.
I bicchieri del vino vintage in cristallo rosso, un regalo da parte di mia suocera, combinazione si abbinano perfettamente e come centrotavola due corone porta candela con attorno delle punte di magnolia. Vintage anche le posate classiche in argento.
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