Tavola di Natale con imprevisto...

Ma vi sembra possibile arrivare a poco prima di Natale ed accorgersi di non avere una tovaglia bianca "normale"?

Quest'anno si festeggia il Natale a casa mia con i miei genitori e ci tenevo assolutamente ad apparecchiare con i piatti della mia nonna materna. Si tratta di un servizio di piatti molto vintage, hanno circa 80 anni e furono regalati ai miei nonni per il loro matrimonio.

Piatti che portano alcuni segno del tempo, qualche piccola sbeccatura, ma che è nulla considerato che sono sopravvissuti ai bombardamenti della guerra che hanno distrutto la casa dei nonni.

Sono certa che mia mamma sarà felicissima di trovarli sulla tavola delle feste.

Un piccolo particolare... ho tovaglie di tutti i tipi, stoffe e colori, bellissime tovaglie bianche ricamate a mano con intarsi preziosi (mai usate) ma che non mi piacevano abbinate a questi piatti, volevo una tovaglia bianca bella ma liscia senza ricami o altro e mi sono accorta di non averla.

In più, mi sono incaponita di voler usare i sottopiatti rustici in corda che in un primo momento si potrebbe pensare che non stiano bene abbinati a piatti antichi dai ricami delicati.

Ho avuto un attimo di panico ma poi ho svuotato tutti i cassetti della biancheria ed ho cominciato a fare delle prove.

Mai avrei immaginato che con un runner in lino e pizzo e due tovagliette bianche anch'esse in lino, avrei ottenuto un così armonioso risultato.

Ho poi anche preparato un menù su carta pergamena bianca chiuso con un nastrino e delle piccole pigne (qui potete trovare il procedimento per realizzarli).

Sono certa che quando mia mamma vedrà questa tavola le brilleranno gli occhi.

Spero con questo servizio di avervi dato qualche idea...