E io per anni sono stata lì a tagliare con il coltello la costa dura del cavolo nero, foglia per foglia...
Un lavoro odiosissimo tanto che spesso mi passava la voglia di comperarlo anche quando lo vedevo sui banchi del mercato, bellissimo e nel pieno della sua stagione.
Un giorno dello scorso anno però, vista una ricetta davvero invogliante con ingrediente principale il cavolo nero, l’ho comperato lo stesso e rassegnata ho cominciato ad usare il coltello per eliminare la costa poi non so come mai mi è venuta un’illuminazione... ho provato a prendere la foglia dalla base e tirare. Come per magia, in un attimo, mi sono trovata tra le mani la parte morbida da utilizzare per la preparazione.
Ora il cavolo nero non lo temo più...
Ancora un paio di settimane e poi finalmente lo vedremo ripresentarsi ovunque venga venduta della verdura. Ricordate però che sono le prime gelate a rendere le foglie più tenere e saporite.
Nel video vi spiego bene come fare.
Un giorno dello scorso anno però, vista una ricetta davvero invogliante con ingrediente principale il cavolo nero, l’ho comperato lo stesso e rassegnata ho cominciato ad usare il coltello per eliminare la costa poi non so come mai mi è venuta un’illuminazione... ho provato a prendere la foglia dalla base e tirare. Come per magia, in un attimo, mi sono trovata tra le mani la parte morbida da utilizzare per la preparazione.
Ora il cavolo nero non lo temo più...
Ancora un paio di settimane e poi finalmente lo vedremo ripresentarsi ovunque venga venduta della verdura. Ricordate però che sono le prime gelate a rendere le foglie più tenere e saporite.
Nel video vi spiego bene come fare.
Non ci posso credere. Io adoro questa verdura che ho scoperto andando in vacanza in Toscana due anni fa ma detesto doverla pulire. Anch’io faccio come facevi tu, tutto a coltello. Un lavoraccio, ma è una delle poche verdure che mio figlio mangia e quindi, appena comincia il periodo, la compero spessissimo.
RispondiEliminaGrazie e grazie ancora per questo video che ha illuminato anche me e d’ora in poi comprerò il cavolo nero a cuor leggero.
Felice di essere approdata su questo blog che mi piace moltissimo. Un saluto da Patrizia
Ciao Patrizia, sei riuscita a farmi sorridere. Hai visto quanto tempo abbiamo perso quando poi, con semplici mosse, si poteva ottenere lo stesso risultato.
EliminaBeh! Come ho scritto, meglio tardi che mai...
Grazie per i complimenti e ti aspetto ancora.
Felice serata, Lorena
Qui in Sicilia si trova molto di rado. L'ho provato in toscana e mi è piaciuto moltissimo!
RispondiEliminaCiao Gufetta, forse perché in Sicilia fa troppo caldo ed il cavolo nero sta meglio con le gelate. Peccato perché è davvero buono e lo si può utilizzare in moltissimi piatti, oltre alla famosa ribollita che avrai assaggiato tu in Toscana.
EliminaUna buona serata e grazie, Lorena
Carissim amica peccato che non hai pensato a me.... io faccio sempre cosi ovviamente me l'ha insegnato la mia amica fiorentina tantissimi anni fa quando il cavolo nero a Trieste nessuno lo conosceva. A me piace anche cotto tritato non finissimo passato con le acciughe e su crostoni di pane sciocco tostato. Un abbraccio.
RispondiEliminaEcco vedi? Io invece presa dalla disperazione ho pensato che dovesse esserci un modo più veloce e così ho scoperto questo metodo.
EliminaIo amo il cavolo nero in tutti i modi.
Ciao, Lorena
Buongiorno, che idea fantastica. ..ed io che rinunciavo a cucinarlo x la parte noiosa della pulizia! Grazie Bruna
RispondiEliminaBruna buongiorno. Vero che è una comodità? A me piace moltissimo il cavolo nero ma ogni volta era una sofferenza doverlo pulire, così invece è un attimo e non lo temo più...
EliminaA presto e grazie, Lorena
Cara Lorena,essere napoletana mi ha aiutata nella pulizia di questa buona verdura .Quando me la sono trovata fra le mani, per un attimo sono rimasta perplessa, poi le coste mi hanno ricordato quelle delle cime di rapa e l'ho pulito alla stesso modo cioè come fai tu .La facilità con cui veniva via la foglia, mi ha rassicurato sulla scelta fatta. Risolto questo problema, ho fatto la mia ribollita, ma il cavolo nero, dopo un'ora di cottura, è rimasto duretto e aveva poco sapore .Forse è ancora presto ,ma in genere quanto deve cuocere ? Grazie Lorena
RispondiEliminaCiao Stefania, ti dirò che per me è stata una grande scoperta questo metodo… Ora lo cucino molto più volentieri e più spesso.
EliminaSi effettivamente è ancora un po' presto per il cavolo nero perché non ha fatto gelate, per questo ti è rimasto un po' duretto anche se lo hai cucinato tanto. Aspetta che faccia più freddo…
Io quando lo preparo in padella per fare le bruschette, lo faccio cuocere almeno 30 minuti.
Resisti ancora un mese (sperando che l'inverno decida di fare l'inverno) poi rifai la tua ribollita e vedrai che andrà meglio.
Ti auguro una felice serata, Lorena
Sei un genio..grazie!
RispondiEliminaMa grazie a te... Buona serata, Lorena
EliminaBuonissimo...non l'avevo mai assaggiato. E grazie al tuo consiglio è anche veloce da pulire. Grazie!
RispondiEliminaGrazie a te per il messaggio, mi fa piacere averti fatto scoprire una nuova verdura.
EliminaTi auguro buone feste, Lorena
Grazie! Idea fantastica... A parte la ribollita qual è una ricetta per gustare al meglio questa verdura? Buon natale dani
RispondiEliminaCiao Dani, eh che buona la ribollita...
EliminaQui nel mio blog trovi altre ricette con questo buon ortaggio. Basta che in Search, o dove c'è la lente, digiti: CAVOLO NERO e ti verranno fuori tutte le ricette.
Se hai difficoltà fammi sapere...
Ti auguro anch'io buone feste.
Lorena