Pasta con le fave, pomodorini e prosciutto di cinta senese. La Toscana in tavola...

Cosa faccio stasera da mangiare? Ma chissà quante volte ve lo sarete chieste anche voi…
A volte è un incubo avere quest'obbligo di dover cucinare. Vuoi perché manca il tempo oppure il frigorifero è semi deserto perché si aspetta il fine settimana per andare a fare la "spesa grande" oppure, semplicemente, non si ha la voglia e la fantasia di pensare a cosa mettere nel piatto per cena.
Ecco, a me sono capitate tutte insieme.
Gironzolavo per la cucina pensando magari ad una carbonara con le uova fresche che ho portato giù dalla montagna ma mi sono ricordata che le avevo appena mangiate e non va bene, poi ho optato per un risottino salsiccia e fagioli ma mi sembrava troppo invernale, poi invece mi è venuto in mente di avere in dispensa dei bei pomodorini e delle fave avanzate da una precedente ricetta e, da qui, mi è venuta l'idea di questa pasta.
Nella mia cantina non manca mai un bel pezzo di prosciutto toscano ed ecco creato in men che non si dica questo piatto meraviglioso.
E per fortuna che non avevo voglia di cucinare…

ricette con le fave

mise en place

Preparazione facilissima
Per 4 persone:
- per la quantità di pasta regolarsi in base alle proprie abitudini 
  (io ho utilizzato 400 gr di penne rigate)
- circa 30 fave
- 20 pomodorini
- 2 fette di circa 200 gr di prosciutto di cinta senese (si può sostituire con il guanciale)
- olio e.v.o.
- sale
- pecorino toscano da grattugiare

Sgranare le fave e farle bollire, in acqua leggermente salata, per circa 5 minuti dopodiché scolarle e pizzicandole con le dita togliere la pellicina più dura.

ricette con le fave

Lavare e tagliare in quattro i pomodorini, metterli in un colino e scuoterli delicatamente in modo che perdano i semi e lasciarli lì fino al momento di utilizzarli.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata e, nel frattempo, tagliare le fette di prosciutto di cinta senese a piccole striscioline quindi metterle in una capiente padella con olio extra vergine di oliva e farle cuocere qualche minuto a fuoco basso.
Aggiungere le fave, i pomodorini ed eventualmente regolare di sale. Lasciare cuocere un paio di minuti quindi aggiungere la pasta.
Mescolare bene e lasciare insaporire ancora un minuto a fuoco medio.
Servire ben calda aggiungendo del buon olio extra vergine di oliva a crudo e una grattugiata di pecorino toscano.

Sempre presente nella mia cucina, specialmente per un uso a crudo, un ottimo olio extra vergine di oliva toscano, prodotto sulle belle colline fiorentine dall'Azienda agricola Talente.


9 commenti

  1. Grazie! Su questo sito trovo sempre ricette facilissime ma strepitose. Io purtroppo non sono una grande cuoca eppure le tue ricette mi vengono sempre benissimo. Questa mi piace molto.
    Antonella di Sestri L.

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    1. Antonella ciao, grazie mille per i complimenti. Si, su questo blog puoi trovare ricette alla portata di tutti, abbastanza veloci come preparazione e fantasiose.
      Felice che ti siano riuscite bene. Felice serata, Lorena

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  2. ..e hai avuto davvero un'ottima ispirazione..beati i tuoi commensali!

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    1. Ciao cara, pochi ingredienti per un piatto da leccarsi i baffi davvero…
      Baci, Lorena

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  3. Dearest Lorena,
    You make me feel so homesick. My Dad always grew Fava beans and I love them, love cleaning them and preparing them but here you will not find any! It is Dutch and it is Italian but not here in Georgia. We tried to grow them but nope, didn't work either.
    Hugs,
    Mariette

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    1. Ciao cara Mariette, questo piatto direi che è tipicamente italiano sia per l'uso del famoso e buonissimo salume toscano di cinta senese che per il pecorino toscano e qui le fave ci stavano proprio bene…
      Peccato che da te non ci siano. Ma neanche surgelate?
      Buonissima serata Mariette. Un grosso abbraccio. Lorena

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  4. Complimenti per la bella e buona ricetta, non che le fotografie e la grafica del tuo blog

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    1. Ma che piacere, un uomo! Assai rari sui blog di cucina…
      Grazie per i graditissimi complimenti e felice ti sia piaciuta la mia semplice ricetta.
      Buon w.e., Lorena

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