Quando ero piccola ricordo che ai pranzi di Natale eravamo sempre in tantissimi: zii, zie e cuginetti più o meno della mia età.
Mia mamma preparava un lungo tavolo “per i grandi” e, a parte, uno per noi bambini. Questa cosa a noi piaceva tantissimo perché, per una volta, ci sentivamo indipendenti e non controllati dai nostri genitori (o almeno così credevamo) e questo ci dava una grande sensazione di libertà.
Pensavamo di non essere visti nel caso avessimo combinato qualche marachella, di poter mangiare – o non mangiare - quello che volevamo e, soprattutto, potevamo stare scomposti a tavola.
Se chiudo gli occhi ora riesco a tornare a quei tempi spensierati e mi sembra di rivedere, con l’ingenuità di bambina, tutta la famiglia unita in allegria, di sentire ancora le fragorose risate e vedere in ognuno di loro la felicità per la consapevolezza di possedere un bene così prezioso: l’amore dei propri cari...
Questa volta mi vedete con una insolita mise en place ma, proprio ripensando ai miei Natali di molti anni fa, ho voluto immaginare così la tavola delle feste per i più piccini.
Ho utilizzato una tovaglia resistente in carta grezza, i piatti, posatine e bicchieri li ho scelti biodegradabili (fortunatamente sempre più spesso se ne trovano di anche bellini nei supermercati), per dare una nota di colore e allegria ho utilizzato i tovaglioli “Foxy GranTavola Scozzesi” - che si sono prestati benissimo anche come sottopiatto - e per la felicità dei bimbi, attorno ai tovaglioli ho legato con un fiocchetto dei piccoli pensierini.
Poi matite colorate per poter disegnare direttamente sulla tovaglia usa e getta, piccoli giochini e tanti soldini di cioccolato.
Si proprio così è la tavola che, se fossi ancora bambina, vorrei trovare il giorno di Natale...
Pensavamo di non essere visti nel caso avessimo combinato qualche marachella, di poter mangiare – o non mangiare - quello che volevamo e, soprattutto, potevamo stare scomposti a tavola.
Se chiudo gli occhi ora riesco a tornare a quei tempi spensierati e mi sembra di rivedere, con l’ingenuità di bambina, tutta la famiglia unita in allegria, di sentire ancora le fragorose risate e vedere in ognuno di loro la felicità per la consapevolezza di possedere un bene così prezioso: l’amore dei propri cari...
Questa volta mi vedete con una insolita mise en place ma, proprio ripensando ai miei Natali di molti anni fa, ho voluto immaginare così la tavola delle feste per i più piccini.
Ho utilizzato una tovaglia resistente in carta grezza, i piatti, posatine e bicchieri li ho scelti biodegradabili (fortunatamente sempre più spesso se ne trovano di anche bellini nei supermercati), per dare una nota di colore e allegria ho utilizzato i tovaglioli “Foxy GranTavola Scozzesi” - che si sono prestati benissimo anche come sottopiatto - e per la felicità dei bimbi, attorno ai tovaglioli ho legato con un fiocchetto dei piccoli pensierini.
Poi matite colorate per poter disegnare direttamente sulla tovaglia usa e getta, piccoli giochini e tanti soldini di cioccolato.
Si proprio così è la tavola che, se fossi ancora bambina, vorrei trovare il giorno di Natale...
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Cara Lorena,
RispondiEliminaChe presentazione carino per i bambini!
Buon Natale a tutti voi.
Un abbraccio,
Mariette
Grazie Mariette, a noi bimbi piaceva molto la nostra tavolina a parte...
EliminaTanti cari auguri di buon anno anche a voi.
Lorena
🍸
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