Quanto eravamo giovani... Eravamo insieme da pochi mesi io e quello che ora è mio marito e ricordo che questi calamari, o totani ripieni, me li preparò mia suocera una delle prime volta che andai a pranzo a casa loro.
Ho provato a rifarli anch'io e devo dire che non sono affatto male.
Sembra una ricetta laboriosa ma vi assicuro che è di facile preparazione.
Preparazione facile
Per 4 persone:
- 8 calamari di media grandezza
- 100 gr circa di pangrattato
- 1 spicchio di aglio
- 2 cucchiai di pinoli
- prezzemolo
- prezzemolo
per il sugo:
- 400 gr di polpa di pomodoro
- 1 scalogno
- 1 spicchio di aglio
- pasta d'acciughe
- 1 spicchio di aglio
- pasta d'acciughe
- mezzo bicchiere di vino bianco secco
- 10 capperi
- 10 capperi
- sale e pepe
- olio e.v.o.
Pulire i calamari in questo modo:
- tirare la testa, tagliare la parte con gli occhi ed eliminare anche il becco nero nascosto tra i tentacoli;
- estrarre le interiora aiutandosi con una forchettina ma facendo attenzione a non forare la sacca;
- togliere la membrana interna, lunga e trasparente, che sembra di plastica.
Risciacquare accuratamente e mettere a scolare le sacche mentre i tentacoli andranno tagliati e fatti bollire in acqua per circa 20 minuti.
Preparare in una ciotola il pangrattato, uno spicchio d’aglio schiacciato, pinoli, prezzemolo, sale, pepe, tre cucchiai di olio extra vergine di oliva e mescolare il tutto.
Senza buttare l'acqua di cottura, prelevare con una schiumarola i tentacoli dei calamari, metterli in un mixer e sminuzzarli.
Mettere il trito nella ciotola con il pangrattato ed amalgamare aggiungendo un po’ dell’acqua di cottura dei tentacoli affinché l'impasto risulti granuloso.
Riempire i calamari con il composto, senza pressare troppo, lasciando libero l'ultimo pezzo e chiudere con due stuzzicadenti di legno.
In una larga padella fare dorare lo scalogno e l'aglio tritati in olio extra vergine di oliva dopodiché bagnare con il vino bianco, un mestolo di acqua di cottura dei tentacoli e aggiungere un poco di pasta d'acciughe.
In una larga padella fare dorare lo scalogno e l'aglio tritati in olio extra vergine di oliva dopodiché bagnare con il vino bianco, un mestolo di acqua di cottura dei tentacoli e aggiungere un poco di pasta d'acciughe.
Fare asciugare un pochino quindi aggiungere i calamari e lasciarli cuocere per cinque minuti rigirandoli.
Aggiungere la polpa di pomodoro, i capperi precedentemente risciacquati e regolare di sale.
Aggiungere la polpa di pomodoro, i capperi precedentemente risciacquati e regolare di sale.
Cuocere per circa 30 minuti e all'occorrenza allungare con l’acqua di cottura dei tentacoli.
Servire ben caldi con una macinata di pepe.
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