Vellutata di patate con vongole veraci

Buongiorno e buona domenica. Fortunatamente una meravigliosa domenica di sole e senza un caldo eccessivo.
Ho poco tempo per pubblicare questa ricetta perché mi devo preparare per andare alla Festa della Coppa (se vi interessa, potete leggere il post precedente che parla proprio di questa manifestazione).
Quindi, questa mattina, ho bevuto solo un caffettino con qualche biscotto perché devo tenere "lo spazio" per oggi.
Con la buonissima coppa che si trova a questa festa è impossibile rinunciare agli assaggi che propongono a tutti i banchetti e poi ci sono i "paninazzi" veri e propri dove c'è il gusto di addentare un buonissimo pane con la coppa stagionata e un buon bicchiere di vino rosso e, magari, anche una buona fetta di torta fatta in casa. Di solito a questo tipo di feste il banchetto delle "nonne" che preparano le loro torte, non manca mai (speriamo).
Ieri sera ho preparato una cenetta romantica per due a base di pesce. Ho comperato una retina di vongole freschissime dal peso di poco più di un chilo ma, per preparare questa ricetta, erano troppe allora di primo ho fatto anche due spaghettini con le vongole (che trovate tra i miei primi di pesce). E che spaghettini...
Devo dire di essere molto fortunata avendo un marito che mi ripaga delle ore passate in cucina (che a me piace molto) dandomi grande soddisfazione.
Questo piatto non posso proprio dire che sia una mia creazione. Pochi giorni fa, scorrendo i post degli amici food blogger, sono rimasta colpita da questa ricetta perché mi ha ricordato che anni fa in Corsica, in un ristorante, io e mio marito avevamo mangiato un secondo simile e ci era piaciuto tantissimo. Ho deciso così di provare subito a prepararlo (con qualche minima variazione) facendo una sorpresa a mio marito.
L'amico food blogger che mi ha ispirato si chiama Andrea ed ha un blog di ricette (Desperate house cooker) che vi consiglio vivamente di andare a visitare. Troverete un blog pulito, chiaro, senza tanti fronzoli e con ricette davvero originali, ben descritte e con immagini molto belle.
Ora, penso di avervi fatto abbastanza venire l'acquolina in bocca quindi passo a darvi la ricetta.
Ci vediamo prossimamente con il post con le immagini della Festa della Coppa. Vi aspetto!

  

Preparazione di media difficoltà
Per 2 persone (ovviamente raddoppiare per 4 persone ecc.):
- mezzo chilo di vongole
- 3 patate medie
- 1 cipolla di Tropea (o comunque una cipolla non aggressiva)
- 100 ml di panna fresca
- vino bianco secco
- prezzemolo
- 3 spicchi di aglio
- sale e pepe
- olio e.v.o.

Mettere le vongole a spurgare, per almeno 4 ore, in un largo contenitore con abbondante acqua salata ed eliminare subito quelle rotte e quelle aperte.
Trascorso questo tempo, metterle in un colapasta e risciacquarle sotto l'acqua corrente, smuovendole a due mani (cosa che a me diverte perché ricordo quando da bambina giocavo con i sassi...)
A questo punto, in una larga padella, scaldare dell'olio e.v.o. e fare imbiondire gli spicchi di aglio quindi versare tutte le vongole allargandole bene, aggiungere un'abbondante spruzzata di vino bianco.


Fare cuocere a fuoco vivo qualche minuto affinché tutte le vongole si aprano.
Nel frattempo, affettare la cipolla con la mandolina e tagliare le patate a piccoli pezzi.
Con una schiumarola prelevare tutte le vongole dalla padella e metterle in una ciotola e con un colino filtrare il liquido rimasto nella padella e metterlo in una ciotolina (eliminando l'aglio). Per tenere calde le vongole, le ho posizionate nel forno a bassissima temperatura (se è troppo caldo le vongole si seccano e induriscono).


Nella stessa padella appena utilizzata per le vongole, soffriggere la cipolla quindi aggiungere le patate e salare leggermente. Lasciare cuocere qualche minuto dopodiché aggiungere il liquido filtrato e mescolare bene. Aggiungere circa 50 ml di panna fresca e lasciare cuocere ancora pochi minuti.
Travasare in un contenitore e, con un mixer ad immersione, creare una crema omogenea e senza grumi (se fosse troppo densa, aggiungere ancora la panna).
Rimettere nella padella e lasciare sul fuoco ancora un paio di minuti, assaggiare e, se è il caso, regolare di sale.
A questo punto mettere due mestolini di crema in un piatto piano e, sopra, le vongole (che sono state tenute al caldo in forno) cercando di posizionarle ordinatamente.
Tocco finale, una leggerissima macinata di pepe, prezzemolo fresco tritato al momento e un filo di olio extra vergine di oliva a crudo.
Consiglio: quando cucino dei piatti che tendono a raffreddarsi subito appena serviti (come questo), mentre preparo faccio scaldare al minimo il forno e posiziono o le fondine o i piatti piani o quello che mi necessita in modo che si scaldino ma che non siano bollenti così, una volta che andrò a mettere il cucinato, rimarrà caldo più a lungo.

Impossibile accompagnare un piatto così raffinato con un vino bianco senza personalità. Ho quindi servito un freddissimo, profumatissimo e fruttato vino bianco secco proveniente dal Trentino. Un Müller Thurgau Petramontis prodotto dall' Azienda vitivinicola Villa Corniole.


9 commenti

  1. Ciao, è giusto che il primo commento sia il mio!!!!! Troppo gentile nella presentazione!!! Complimenti, foto splendida e passo passo spiegato perfettamente!!!!! Buona domenica!

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  2. Splendido piatto, chiarissime e dettagliate spiegazioni, tavola meravigliosa!
    Un abbraccio, Lorena e a presto!
    MG

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  3. Molto brava Lorena, faccio i miei complimenti sia a te che ad Andrea. Piatto buono e raffinato, ben presentato.

    Ti seguo su bloglovin

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  4. questa ricetta la propongo sicuramente a mio marito. Ottima scelta e anche bellissime foto. Ciao!!!

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  5. Che delicatezza e che bontà! Mi piacciono tantissimo le vongole e questa insolita ricetta le valorizza. E poi, che finezza riscaldare i piatti!
    Buona Coppa, allora!

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    1. Grazie. Grazie davvero a tutti. Ero certa che questa ricetta sarebbe piaciuta tanto come è piaciuta a me e a mio marito. Alla prossima.

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  6. Avevo adocchiato questa ricetta da Andrea...... ma ha destato il mio interesse vivo anche da te ^_^ Alla fine a certe bontà non si resiste. Bellissimo il quadretto che hai illustrato, bellissima la gioia che si percepisce e buonissimo questo incredibile piatto!
    Bravissima!!!!!

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  7. Ho appena scoperto il tuo blog e mi piace già un sacco!! La ricetta è ottima e la tavola apparecchiata così molto fine, complimenti!

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  8. Complimenti oltre che per il piatto anche per il modo che hai di presentarlo.

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