Fagiano al ristretto con panna e prezzemolo. Un piatto per le feste

Il fagiano è originario dei paesi Asiatici e venne introdotto in Europa principalmente dai romani, attorno al 500 d. C., per scopi prevalentemente venatori.
Era una portata particolarmente prelibata nei ricchi banchetti degli antichi romani e greci.
In Francia, nell'anno 1889, il più grande ed importante banchetto venne organizzato per festeggiare il centenario della presa della Bastiglia e riunì tutti Sindaci; tra le sontuose portate, figurava anche la carne di fagiano.
Ora, a distanza di secoli, la carne di fagiano è alla portata di tutti. Vivendo in campagna a me risulta più facile procurarmelo, probabilmente più difficoltoso per chi vive in città.
La sua carne non ha un forte sapore di "selvatico" quindi io non lo metto a marinare ma, per chi volesse farlo, può metterlo per una notte in un contenitore con: vino bianco, cipolle, carote, scalogno, sedano, aglio, foglie di alloro, bacche di ginepro, pepe in grani, timo, rosmarino.



 Preparazione facile
- 1 fagiano maschio
- mezza cipolla
- 1 spicchio di aglio
- vino bianco
- 3 cucchiai di Brandy
- mezzo limone
- 100 ml di panna
- insaporitore per arrosti o sale
- rosmarino
- salvia
- foglie di mirto
- bacche di ginepro
- prezzemolo
- olio e.v.o.

In una casseruola fare un soffritto di cipolla in olio extra vergine di oliva quindi adagiare il fagiano intero e farlo rosolare a fuoco vivo qualche minuto per parte.
Ora aggiungere aglio, insaporitore per arrosti o sale, rosmarino, salvia, foglie di mirto e bacche di ginepro. Irrorare con abbondante vino bianco e il succo di mezzo limone.
Lasciare cuocere per circa un'ora a fuoco medio con il coperchio leggermente scostato e, quando è necessario, irrorare ancora con vino bianco.
Non fare mai asciugare perché serve l'intingolo.
Poco prima della fine cottura, irrorare con il Brandy e, nel frattempo, accendere il forno a bassa temperatura.

 
A cottura ultimata, tagliare il fagiano in parti e tenerlo al caldo in forno.
Filtrare l'intingolo ed eliminare le erbe aromatiche, versarlo in un pentolino tenendo il fuoco medio/basso. Aggiungere la panna e mescolare bene finché il tutto sia ben amalgamato e fluido.
Alla fine aggiungere il prezzemolo tritato.
Questo ristretto con panna e prezzemolo andrà versato sul fagiano una volta nel piatto.

Consiglio: essendo una pietanza che tende a raffreddarsi velocemente per la presenza della panna, i piatti che verranno utilizzati per il posto a tavola metterli nel forno a scaldarsi prima di utilizzarli.

Non dimentichiamo di accompagnare questo piatto "importante" ad un rosso di pregio.
Personalmente ho trovato ottimo questo Cabernet Sauvignon Gregiòti prodotto dall'Azienda vitivinicola Villa Corniole, situata nelle bellissime Dolomiti del Trentino.

5 commenti

  1. Questo si che è un piatto da portare in tavola per le feste!
    Io non ho mai assaggiato la carne di fagiano, ma mangio volentieri anatra e faraona, quindi penso che mi potrebbe piacere. Anzi, ne sono certa!
    Perchè fagiano maschio? Qual'è la differenza?
    Complimenti!!

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    1. Any ciao, sono contenta ti sia piaciuto. Come dicevo, non ha un forte gusto di selvatico quindi penso sia gradito a più persone.
      Fagiano maschio solo perché è più grosso rispetto alla femmina. Fai conto che un maschio lo mangiamo in due.
      Il gusto si differenzia di pochissimo tra maschio e femmina.
      Un saluto e buone feste se non abbiamo più modo di sentirci.

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  2. Ora mi è tutto chiaro. Grazie e buone feste anche a te! Ciao!

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  3. Squisito, complimenti! al solito piatti prelibati qui da te ;D

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    1. Renata grazieeeeee! Sei troppo gentile.
      Un abbraccio da Lorena

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