Diventa sempre più difficile lasciare il piumone caldo alla mattina presto e immergersi nel traffico, magari con la pioggia, per raggiungere il lavoro e una volta arrivati come colazione bere un pessimo cappuccino della macchinetta e quattro biscotti.
Rientrare poi il tardo pomeriggio con il buio che sembra sia già finita la giornata, oppure in primavera sprecare meravigliose giornate di sole che profumano di fiori, stando chiusa in un ufficio facendo un lavoro che non mi da nessun entusiasmo, e vedere fuori le rondini che volano libere.
Rientrare poi il tardo pomeriggio con il buio che sembra sia già finita la giornata, oppure in primavera sprecare meravigliose giornate di sole che profumano di fiori, stando chiusa in un ufficio facendo un lavoro che non mi da nessun entusiasmo, e vedere fuori le rondini che volano libere.
Sono stufa e stanca e voglio andare in pensione. Voglio riappropriarmi della mia vita dopo più di 30 anni di lavoro e poter finalmente decidere del mio tempo. Fare volare via la sveglia e decidere alla mattina quando apro gli occhi cosa desidero fare e, soprattutto, se ho voglia di fare!
Dedicare tutto il tempo necessario per una buona colazione con torte e marmellate fatte in casa, magari guardando una puntata in tv di Heidi e poi con tutta calma organizzarmi per la giornata.
Quante cose piacevoli avrei da fare avendo tempo a disposizione... innanzitutto non dovrei fare i mestieri concentrati nel fine settimana ma potrei fare un poco ogni giorno e dedicarmi ad hobby che richiedono tempo e che per ora non mi posso permettere.
Amo tantissimo fare i lavori all'uncinetto e, senza finta modestia, sono anche bravina. Vorrei potermi sdraiare dopo pranzo con tutta calma sul divano davanti al camino e passare quanto tempo voglio leggendo un libro e non essere costretta a leggere a letto la sera addormentandomi alla seconda pagina.
Vorrei finalmente sistemare le fotografie del passato e farne dei bellissimi DVD con tanto di musica in sottofondo.
Vorrei dedicarmi un po' di più a me stessa e alla mia forma fisica facendo una corsetta tutti i giorni e vorrei dedicare più tempo a questa mia grande passione: la cucina. Vorrei avere sempre pronti dolci fatti da me da offrire a chi viene a trovarmi per un the.
Vorrei, vorrei, vorrei... vorrei vivere.
E nell'attesa di avere il tempo da dedicare anche per la cucina e per cimentarmi in qualche piatto più articolato che richiede una preparazione più lunga, vi propongo questi involtini che sono una vera squisitezza e di facilissima e veloce preparazione. Caratteristiche necessarie per chi lavora e deve comunque cucinare senza però accontentarsi.
Per 4 persone:
- 4 filetti di pesce San Pietro
- 2 melanzane possibilmente allungate
- 7 pomodorini Pachino o ciliegino
- 1 scalogno
- 2 uova
- 4 cucchiai di pangrattato
- prezzemolo a piacere
- sale e pepe
- olio e.v.o.
per il sugo:
- 800 gr di pezzettoni di pomodoro (2 lattine da 400 gr)
- 1 cipolla
- poco prezzemolo
- un pizzico di zucchero
- sale
- sale
- olio e.v.o.
In una larga padella preparare un normale sugo di pomodoro facendo soffriggere una cipolla tagliata sottile in poco olio extra vergine di oliva.
Versare quindi le due lattine di pezzettoni di pomodoro, un pizzico di zucchero per togliere l'acidità e regolare di sale.
Mescolare bene e fare cuocere per circa 20 minuti aggiungendo il prezzemolo a fine cottura. Il sugo, una volta cotto, non deve risultare troppo liquido.
Mescolare bene e fare cuocere per circa 20 minuti aggiungendo il prezzemolo a fine cottura. Il sugo, una volta cotto, non deve risultare troppo liquido.
Nel frattempo lavare e tagliare le melanzane per la lunga facendo fette alte circa mezzo centimetro e tenere solo quelle più grandi.
Disporle una accanto all'altra su una placca da forno unta d'olio e rigirarle in modo che siano unte da entrambe le parti.
Mettere in forno per circa 10 minuti facendo attenzione che non diventino scure.
Tolte dal forno, disporle su un piatto e lasciarle intiepidire.
Tagliare a metà per la lunga i filetti di San Pietro ricavandone otto.
In una ciotola mettere i pomodorini lavati e tagliarli a pezzetti piccoli, lo scalogno tagliato sottilmente, le uova, il pangrattato, il prezzemolo, sale, una macinata di pepe e un cucchiaio di olio extra vergine di oliva.
Amalgamare bene.
Preriscaldare il forno a 180° e nell'attesa procedere con la preparazione degli involtini:
- stendere su un piano una fetta di melanzana e adagiare sopra un filetto di pesce San Pietro
- mettere circa due cucchiai di ripieno facendo attenzione a non stare troppo vicino al bordo
- arrotolare cercando di non fare uscire il ripieno dai lati, tenendolo dentro con le dita.
Capita che l'involtino risulti troppo grosso e non si arrivi a chiuderlo, quindi usare un'altra fetta di melanzana sovrapposta per tenerlo insieme.
Fermare con due stuzzicadenti.
- mettere circa due cucchiai di ripieno facendo attenzione a non stare troppo vicino al bordo
- arrotolare cercando di non fare uscire il ripieno dai lati, tenendolo dentro con le dita.
Capita che l'involtino risulti troppo grosso e non si arrivi a chiuderlo, quindi usare un'altra fetta di melanzana sovrapposta per tenerlo insieme.
Fermare con due stuzzicadenti.
In una teglia da forno versare un mestolo di sugo di pomodoro e allargarlo bene quindi disporre tutti gli involtini di melanzane e ricoprirli con altro sugo ma senza metterne troppo.
Irrorare con olio extra vergine di oliva.
Mettere in forno per circa 30 minuti facendo attenzione che non si bruci la superficie. Eventualmente, a metà cottura, coprire la teglia con un foglio di carta stagnola.
Servire gli involtini ben caldi e possibilmente accompagnare con un buon vino.
Il mio buon vino che ho utilizzato con questo piatto è un Pinot grigio Ramato Petramontis dal gusto ricco e dai piacevoli riflessi ramati, proveniente dalla bella terra Trentina e prodotto dall'Azienda vitivinicola Villa Corniole.
Il mio buon vino che ho utilizzato con questo piatto è un Pinot grigio Ramato Petramontis dal gusto ricco e dai piacevoli riflessi ramati, proveniente dalla bella terra Trentina e prodotto dall'Azienda vitivinicola Villa Corniole.
RispondiEliminaO sol é para as flores o que os sorrisos são para a humanidade.(Joseph Addison)
Obrigada querida, pela visita carinhosa!RECEITA MARAVILHOSA!
Um doce abraço, Marie.
Ciao Marie, ma che bella frase... Sono contenta ti sia piaciuta la mia ricetta e se la fai, fammi sapere come l'hai trovata.
EliminaTi auguro un buon w.e., Lorena
Sei una bravissima cuoca, complimenti...! Sarà un piacere seguirti, buon weekend a te ♥
RispondiEliminaChe gentile Verbena, ti ringrazio tanto. A presto, Lorena
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