"C'è molta luce nell’aria, il candore della robinia sui rami a sbalzi tesi verso il calore, verso il primo sole.
Le api con ritrovato vigore celebrano il rito della primavera.
Anche tu hai sentito il profumo, colto il sapore dei dolci grappoli.
Domani i fiori caduti saranno un grande trionfo per le piccole formiche, la loro giornata laboriosa".
FIORI DI ROBINIA di Luisa Colnaghi
Le api con ritrovato vigore celebrano il rito della primavera.
Anche tu hai sentito il profumo, colto il sapore dei dolci grappoli.
Domani i fiori caduti saranno un grande trionfo per le piccole formiche, la loro giornata laboriosa".
FIORI DI ROBINIA di Luisa Colnaghi
Questo è il periodo di fioritura delle robinie, le nostre campagne ne sono piene e le piante sono un brulicare di vita; il loro intenso profumo attira insetti di tutti i tipi e lo si può sentire a molta distanza.
Un profumo intenso ma delicato al tempo stesso, zuccherino e che ricorda le colonie delle vecchie signore inglesi.
Queste piante hanno una doppia arma di difesa: delle lunghissime spine ed inoltre i fiori, se raccolti per essere messi in vaso ed abbellire le nostre case, durano solo poche ore poi appassiscono.
Ma se raccolti per essere utilizzati subito per qualche ricetta, sapranno conquistarvi con la loro delicata ed elegante profumazione.
Questa volta ho preparato una stupenda ciambella con i fiori di robinia e mele; una vera delizia...
La raccomandazione, dato che i fiori devono essere impiegati in alimenti, è di raccoglierli in aperta campagna lontani da strade e traffico ed accertandosi che non siano stati impiegati diserbanti o altro.
Quest'anno poi è ancora meglio in quanto il periodo della loro fioritura coincide con il blocco totale a causa della quarantena.
Quest'anno poi è ancora meglio in quanto il periodo della loro fioritura coincide con il blocco totale a causa della quarantena.
- 300 gr di farina
- 150 gr di zucchero
- 1 bustina di lievito
- 1 bustina di vanillina
- scorza grattugiata di 1 limone
- 3 uova
- 5 grappoli di fiori di robinia (circa 50 gr di fiori)
- 2 mele Renette
- 100 gr di burro
- 1 yogurt bianco
- zucchero al velo
Staccare i fiori dallo stelo tenendo tra le dita la parte alta del grappolo e, con l'altra mano, tirare verso il basso tutti i fiori insieme (è velocissimo).
Riempire una ciotola con acqua fredda e un cucchiaino di bicarbonato e immergere i fiori smuovendoli con delicatezza, assolutamente non mettere sotto l'acqua corrente, dopodiché scolarli e sistemarli su carta assorbente.
Sciogliere a bagnomaria il burro.
Nel frattempo in una capiente ciotola mettere la farina setacciata, lo zucchero, il lievito, la vanillina, la scorza grattugiata del limone e mescolare.
Montare a parte le uova dopodiché versarle nella ciotola con la farina e mescolare energicamente.
Versare il burro sciolto e lo yogurt nella ciotola e mescolare rendendo l'impasto omogeneo.
Aggiungere le mele e mescolare bene dopodiché aggiungere i fiori e mescolare ancora con molta delicatezza.
Passare del burro all'interno di una teglia poi infarinare quindi versarvi l'impasto.
Mettere in forno preriscaldato a 180° statico per 40/45 minuti.
Una volta cotta la ciambella, lasciarla intiepidire prima di toglierla dalla teglia altrimenti si rischia di romperla.
Mettere in forno preriscaldato a 180° statico per 40/45 minuti.
Una volta cotta la ciambella, lasciarla intiepidire prima di toglierla dalla teglia altrimenti si rischia di romperla.
Cospargere con zucchero al velo.
Follow me on
Carissima Lorena,
RispondiEliminaChe ricetta deliziosa! Se non fossi troppo occupato a scrivere il manoscritto proverei questo. Abbiamo l'albero... Posizionato sul mio Pinterest sotto EDIBLE FLOWERS
Abbracci,
Mariette
Ciao Mariette, che peccato non approfittarne se hai l'albero con questi fiori... Sarà allora per un prossimo anno.
EliminaUn abbraccio, Lorena
Che bello scoprire cose nuove. Non sapevo fossero commestibili!
RispondiEliminaSi eccome, i fiori di robinia vengono cucinati sin dal passato dalla gente di campagna. In special modo si usa fare le frittelle di fiori di robinia ma io ho voluto provare ad inserirli in questa torta e il risultato è stato super...
EliminaGrazie e buona settimana, Lorena
Che bella questa ciambella Lorena..trovo perfetto l'abbinamento con le mele..pensavo giusto l'altro giorno a questi fiori e alle frittelle che mia mamma preparava per mio papà che ne era ghiotto...Ora non ci sono più..mi è rimasto il profumo dei fiori nel bosco..Un abbraccio.
RispondiEliminaCiao Cristina grazie. Ti dirò che il risultato è stato ottimo...
EliminaPer portare avanti il ricordo dei tuoi genitori, puoi provare a farle tu le frittelle che cucinava la tua mamma...
Un abbraccio e buona settimana, Lorena
Gentile Lorena,dopo aver letto la tua ricetta ho ripensando a un albero che vedevo sempre nelle mie passeggiate e ricordandone i fiori nati in questo mese mi sono precipitata a raccoglierli. La strada è secondaria, protetta dal traffico e ancor più dalla recente quarantena. Al rientro ho eseguito subito la ricetta e ringrazio sentitamente per la delizia al mio palato ma ancor più per il pomeriggio di evasione da mille incognite lavorative e da un futuro incerto.
RispondiEliminaHo pensato di scrivere perché trovavo carino farti sapere che per te era una ricetta, per me è stato un sorriso.
Grazie infinite.
Silvia.
Cara Silvia, io devo ringraziare te per questo bellissimo messaggio che mi ha emozionato.
EliminaSono felice, pur con le problematiche che hai scritto, di averti regalato un attimo di serenità.
Anche per me questa non è solo una ricetta, dietro a questi fiori si nascondono tanti ricordi...
Ti mando un grosso abbraccio, Lorena