Buona settimana...
Una settimana, questa, che ricorderemo per lo spiraglio di luce che si comincia ad intravedere in fondo al tunnel.
Speriamo nel buon giudizio da parte di tutti per non rischiare di ripiombare in un altro periodo di clausura.
Nel frattempo, in questi mesi dove era richiesto di rimanere a casa, io ho cucinato più del solito e ne ho anche approfittato per rifare vecchie ricette pubblicate qui sul blog e aggiornare le relative fotografie che erano decisamente "inguardabili".
Ho preparato nei giorni scorsi queste deliziose polpettine fritte di calamari che erano una bontà; pensavo bastassero per due volte e invece le abbiamo divorate tutte.
Accompagnate ad una fresca insalatina sono andate giù che era un piacere.
Queste polpettine sono perfette sia come antipasto che come secondo.
Accompagnate ad una fresca insalatina sono andate giù che era un piacere.
Queste polpettine sono perfette sia come antipasto che come secondo.
Per circa 18/20 polpettine:
- 2 calamari di media grandezza
- 100 gr circa di pangrattato
- 4 cucchiai di formaggio grattugiato
- 2 uova
- 1 spicchio di aglio
- 2 cucchiai di pinoli- 2 uova
- 1 spicchio di aglio
- prezzemolo
- sale e pepe
- olio di semi di girasole o mais
Pulire i calamari in questo modo:
- tirare la testa, tagliare la parte con gli occhi ed eliminare anche il becco nero nascosto tra i tentacoli;
- estrarre le interiora aiutandosi con una forchettina;
- togliere la membrana interna, lunga e trasparente, che sembra di plastica.
Risciacquare accuratamente dopodiché tagliare sia il corpo che i tentacoli e farli bollire in acqua per circa 20 minuti.
Preparare in una ciotola il pangrattato, il formaggio grattugiato, le uova, l’aglio schiacciato, pinoli, prezzemolo, sale, pepe e mescolare il tutto.
Senza buttare l'acqua di cottura, prelevare con una schiumarola i calamari, metterli in un mixer e sminuzzarli.
Mettere il trito nella ciotola con il pangrattato ed amalgamare aggiungendo un po’ dell’acqua di cottura dei tentacoli affinché l'impasto risulti granuloso e lavorabile.
Così fino al termine dell'impasto.
In una larga padella scaldare abbondante olio di semi e fare friggere le polpettine da entrambe le parti tenendole distanziate tra loro.
Una volta fritte, prelevarle dalla padella con una schiumarola e disporle su un piatto ricoperto di carta assorbente per qualche minuto.
Si possono servire sia calde che appena tiepide. Ottime sia come antipasto che secondo piatto.
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Cara Lorena,
RispondiEliminaMi piacerebbe avere accesso a calamari freschi qui... Ricordando il nostro ristorante preferito a Jesolo, dove abbiamo ordinato frutti di mare... fino a 18 piccoli corsi di pesce!
Queste palle sembrano così delizioso...
Un abbraccio,
Mariette
Ciao Mariette, da voi non ci sono i calamari o i totani?
EliminaSi questo piatto è davvero gustoso e poi... nel sugo, se avanza, ci si possono buttare gli spaghetti.
Ti auguro una buona serata, Lorena
👌
EliminaMamma mia quanto sono sfiziose ed invitanti!
RispondiEliminaSiiii Speedy buonissimi e alla fine ci butti pure du spaghi...
EliminaUn abbraccio, Lorena
Le polpette mi piacciono e le faccio in molti modi ma così' non le ho mai assaggiate, grazie dell'idea.
RispondiEliminaCiao Serena, era la prima volta anche per me ma mi sono strapiaciute...
EliminaGrazie e buona serata, Lorena
Ma che bell'idea! Io non sono brava a friggere infatti dopo più di due mesi di astinenza inizio a sentire una certa voglia di un buon pesce fritto...le tue polpette mi fanno venire l'acquolina :-P
RispondiEliminaOh mannaggia... Io invece adoro i fritti e devo dire di aver ereditato una buona mano da mia mamma per la frittura.
EliminaSe ti capita falle, al limite penso si possano anche fare al forno.
Un abbraccio, Lore