Buongiorno e buon anno nuovo.
A mezzanotte e un minuto, appena lasciato l'infame 2020, sapete che impressione ho avuto? Di aver svuotato un secchio pieno di... diciamo letame - per non cadere nella volgarità - e finalmente essermi liberata di quella puzza.
Certo, non è che alla fine di un anno ci sia un taglio netto e, con l'anno entrante, la vita comincia con nuovi racconti ma fa niente. È la sensazione che conta, lo spirito e la speranza con cui si affronta la novità.
E, con questo spirito, voglio immaginare che per tutti noi ci siano in arrivo delicati arcobaleni che ci regaleranno nuovamente il sorriso negli occhi...
E intanto noi abbiamo aperto il 2021 con un importante passo.
Prima volevamo far finire un anno tanto sfigato ma subito, il 2 gennaio, fuori casa abbiamo affisso due grossi cartelli con scritto: "Vendesi".
Non vedevamo l'ora ma, vi confido, che mi sento anche un po' scombussolata.
Spero di riuscire a venderla velocemente ma nello stesso tempo un poco mi dispiace.
Non ho più attaccamento per questa casa ma non posso fare a meno di pensare a quanti sacrifici e quanto amore ci abbiamo messo per costruire ed arredare questo nostro nido che pensavamo sarebbe stata la nostra casa definitiva.
Ed ora non posso che attendere e sperare, nel frattempo non mi resta che continuare a sognare di poter presto stringere tra le mie mani le chiavi dell'antico podere che tanto profondamente sento mio.
Io ho sempre vissuto in case nuove, quasi sempre sono stata la prima ad abitarle, ma decidere di acquistare un podere in sasso del 1800 è tutt'altra cosa.
Poi, fino all'anno scorso, io lavoravo e non sapevo se sarei riuscita a liberarmene e quindi non era possibile pensare di trasferirci perciò non potevamo impegnarci con l'acquisto ma ora, per fortuna, non lavoro più.
Dopo due anni, da quando abbiamo visto per la prima volta quel podere che ci ha fatto innamorare, questo è il primo passo tangibile che ci avvicina a lui...
C'è un modo di dire che ormai ho fatto mio: "Il primo passo non ti porta dove vuoi ma ti toglie da dove sei"...
Io ho risolto cambiando il modo di mangiare il panettone e devo dire che in questa variante mi piace moltissimo.- 250 gr di mascarpone
- 2 tuorli d'uovo freschissimi
- una caffettiera piccola di caffè
- circa 2 cucchiai di zucchero (regolarsi in base ai propri gusti)
Preparare una caffettiera piccola di caffè e lasciarlo raffreddare a temperatura ambiente.
In una ciotola mescolare il mascarpone, i tuorli d'uovo e lo zucchero.
Versare poco per volta il caffè continuando a mescolare fino a quando non risulterà una crema omogenea ma non troppo liquida.
Grigliare le fette di panettone o pandoro fino a quando saranno ben friabili
Versare a piacere la crema di mascarpone sulle fette di panettone o pandoro.
Conservare in frigorifero per non più di tre giorni.
Che delizia!
RispondiEliminaSì, un modo diverso per utilizzare i panettoni avanzati...
EliminaBuona giornata, Lorena