Foglie morte: utilizzarle in modo originale

Nel paese accanto al mio c'è un lunghissimo vialone dove, per tutta la sua lunghezza, su entrambi i marciapiedi ci sono degli altissimi Liquidambar.
Bellissimi alberi che in estate con le loro folte fronde creano molta ombra e danno un senso di pace ed è possibile sentire cinguettii di uccelli di tutte le specie. Ma è in autunno che danno il loro meglio... Probabilmente non tutti conoscerete il nome di questi alberi ma sicuramente dicendovi che a fine ottobre si colorano di un acceso giallo arancione e rosso cardinale vi verrà in mente di che alberi sto parlando.
Ecco, per me questo è tempo di raccolta... 
Ogni anno passeggiando su questo vialone di Liquidambar, oltre a godere della bellezza multicolor, scelgo a terra le foglie migliori in diverse misure e diverse sfumature facendo attenzione che non siano rovinate.
Ne prendo in gran quantità in modo, una volta a casa, di scegliere quelle migliori poi le pulisco da eventuali tracce di terra.
Uno dei modi in cui mi piace utilizzarle è per fare pacchetti regalo che lasciano sempre senza parole chi li riceve.

idee per fare pacchetti regalo

Per i miei regali utilizzo preferibilmente le carte grezze; in questo caso ho scelto la tipica carta da pacco lasciando il lato opaco esternamente.
Una volta chiuso per bene il pacchettino, ho sistemato a raggiera quattro foglie di diverse colorazioni con i gambi nella parte centrale e le punte verso l'esterno quindi le ho fissate con un puntino di colla.
Ho chiuso con spago e su un cartoncino, con dei timbrini, ho scritto il nome del destinatario del regalo inserendo qualche bacca di biancospino.
Sapete cosa vi dico? Che se dovessi ricevere un regalo così sarei già contenta anche senza conoscerne il contenuto...

Un altro modo in cui le utilizzo è per creare dei mazzetti da appendere alle chiavi dei mobili antichi.
Questo è possibile farlo con le foglie appena cadute NON secche.
Le raduno in mazzetti di circa 10/15 foglie sovrapponendole dalle più grandi sotto alle più piccole sopra, alternando i vari colori, per poi stringere i gambi facendo un nodo a cappio con una corda nel punto dove comincia la foglia.
A questo punto, in un grande libro, stendo un foglio di carta da cucina assorbente e adagio il mazzetto di foglie facendo attenzione che le punte siano ben stese e sopra un altro foglio di carta assorbente.
Chiudo il libro, ci metto sopra dei pesi e lascio così per una decina di giorni.

idee con le foglie secche

Trascorsi i dieci giorni, attacco il mazzetto di foglie ad una chiave antica con una nappa in tinta.
Le foglie al momento restano piatte ma in pochi giorni seccando diventano ancor più belle perché tendono a gonfiarsi creando un particolare movimento.
Il passaggio nel libro è essenziale altrimenti le foglie si arricciano troppo e creano confusione.

nappe per chiavi antiche

Nella mia sala ho una credenza e una cassapanca antica e le foglie fanno un bellissimo contrasto.

nappe per mobili antichi

Ovviamente, una volta seccate, sono abbastanza delicate e rischiano di rompersi le punte quindi ogni anno le rinnovo.

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2 commenti

  1. Una splendida idea, raffinata e di grande effetto. Complimenti Lore e felice domenica <3

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    1. Grazie Consu, sono davvero contenta che ti sia piaciuta. Auguro anche a te una buona serata, Lorena

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