Oggi abbiamo avuto, nelle ore centrali della giornata, un accenno di primavera.
L'aria tiepida e profumata invogliava ad uscire a passeggiare e così abbiamo fatto io e mio marito. Un giro in aperta campagna, senza mascherine perché eravamo solo noi, per respirare a pieni polmoni e godere di un senso di libertà e leggerezza.
Abbiamo osservato le piante e sono già pronte a partire con tutte le loro gemme, timide margheritine cominciano a spuntare tra il verde dei prati e, sopra di noi, il volo elegante e silenzioso di una cicogna ignara del tormento che in questo periodo affligge noi umani.
Per un momento avrei voluto essere in lei...
Nonostante la gradevole temperatura, ho preparato questa deliziosissima minestra con delle verdure che mi erano rimaste da una precedente ricetta: orzo e lenticchie rosse con carote, patate, zucchine, porri e zucca. Una meraviglia...
Noi siamo in due ma, quando preparo queste minestre, ne faccio sempre in abbondanza perché poi ne congelo alcune porzioni.
Le dosi sono indicative, potete variarle secondo la verdura che avete a disposizione e utilizzare a vostro piacere, in alternativa, il farro o il riso.
Un consiglio: se avete in casa una pentola in terracotta o coccio usatela per preparare queste minestre; sentirete la differenza.
Lo stesso vale per il ragù o ricette in umido. Un sapore molto più buono rispetto alla cottura in pentole in acciaio.
Per 6 persone:
- 1 cipolla
- mezzo porro
- 3 carote
- 3 patate
- 2 zucchine
- 400 gr di zucca
- 1 mestolo di passata di pomodoro
- dado o sale
- olio e.v.o.
- 250 gr di orzo e lenticchie rosse
Tagliare sottilmente la cipolla e la parte bianca del porro quindi fare soffriggere in olio extra vergine di oliva in una capiente casseruola.
Aggiungere abbondante acqua calda, le carote e le patate tagliate a tocchetti.
Quando l'acqua comincia a bollire, aggiungere le zucchine e la zucca tagliate a tocchetti, la passata di pomodoro, il dado o il sale.
Mescolare e lasciare cuocere 15 minuti dopodiché aggiungere l'orzo e le lenticchie rosse e cuocere per il tempo indicato sulla confezione.
Mescolare spesso e, se serve, aggiungere ancora un po' di acqua calda.
La minestra dovrà risultare abbastanza densa.
Servirla calda o anche tiepida con un filo di olio extra vergine di oliva a crudo e una abbondante grattugiata di Parmigiano.
In giorno dopo, riscaldata, è ancora più buona.
L'olio che io ho utilizzato a crudo su questa minestra viene prodotto in Salento, precisamente nel leccese, dai proprietari dell'antica Masseria Papa Edoardo di Rodogallo.
E' un olio extra vergine, di olive di prima qualità, coltivate a Cellina di Nardo ed Ogliarola di Lecce.
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